-
.
.
.Lettera a Francesco d’Assisi
Ascoltavo Hendel e Michael Legrand
e mi è venuta e te la mando.
" Ciao Francesco, sono il Presepe, quello che hai inventato tu, che hai scoperto tu, per Me.
Hai visto in quella famiglia raccolta nella povertà, nel momento drammatico e meraviglioso della nascita, nell'umiltà del posto e dei cuori di mamma e papà, i due Papà, nella paglia e nell'odore caldo degli animali, in quella luce di stelle e fuoco, limpida e luminosa, hai visto Me e quello che hai visto è l'AMORE.
Lo sai anche tu che non basterà, non basta mai e a volte lo useranno per Odio e per creare divisioni scellerate e tremende ,
Lo sai anche tu che a volte non servirà, ci vorrà anche la Ragione, la Diplomazia, il Compromesso, il Perdono..
Ma tu la Capannina la costruirai lo stesso.,testardo come sei, tenace come sei.
E quella Capannina avrà ancora un significato, finchè Uomo sarà Uomo , Cuore sarà Cuore, Io sarò Io.
O forse non significherà altro che un Bambino nato e amato, una famiglia diversa, un posto per quelli scordati, e rifiutati, una notte di stelle e qualche Angelo sparso sulla Terra a ricordarsi di te, di Me e del Presepe.
E di un libro,
...e di queste parole e di chi leggerà
Ciao Francè"
Flomblu 28 dicembre 2018 - da "e-mail".